[...] colleghi , bisogna dare una risposta a chi ci domanda se l' apertura a sinistra sia oggi possibile e vuol conoscere quali ne siano, per la parte che [...]
[...] movimento, un' Europa che non vuol vivere di paura fra i due colossi, che non vuol diventare un campo di battaglia , un deposito o un bersaglio di bombe [...]
[...] Troia da introdurre nella cittadella democratica; ma l' apertura verso di noi vuol dire apertura verso tutta la classe lavoratrice del nostro paese [...]
[...] insufficienti di numero alle necessità dei fondi. il che vuol dire che si propone di togliere dalla legge la stabilità del conduttore sul fondo, che è il perno [...]
[...] proponevano ancora per la lotta contro la disoccupazione. la fermezza vuol dire soprattutto garanzia contro lo scivolamento verso l' antidemocrazia. si è [...]
[...] meta è la coalizione. coalizione vuol dire la graduale eliminazione dei partiti. col concentramento di tutti i poteri nel soviet, la fine delle [...]
[...] dichiarati costituisce una remora nel patto atlantico » , il che vuol dire che ci si riferisce a riconoscimenti contenuti nella dichiarazione tripartita [...]
[...] , detto ciò, non intendiamo sostare nell' opera più immediata e più diretta degli investimenti statali, il che vuol dire: lavori pubblici , piano [...]
[...] congruo periodo di tempo , la capacità tecnica e l' apertura sociale dei proprietari » . se le parole hanno un senso, questo vuol dire che, completata [...]
[...] ' alternativa comunista. ciò non vuol dire, evidentemente, che il partito comunista , non avendo la possibilità, non avendo la vocazione per essere partito di [...]
[...] assoluta , schiacciante. ma, ad ogni modo, riconosco che ella vuol tener conto del voto del 7 giugno. qui sorge però una contradizione di cui mi sembra [...]